Il problema delle playlist improvvisate (e illegali)
Affidarsi a un account di streaming personale per la musica della tua palestra non è solo una scelta poco professionale, è un rischio che può costare caro.
Primo, l'aspetto legale è invalicabile. Come spieghiamo nella nostra guida completa sulle licenze musicali, quelle per uso personale non coprono la diffusione in luoghi pubblici, esponendoti a sanzioni. Secondo, l'aspetto funzionale è disastroso per l'allenamento: pause pubblicitarie che spezzano la concentrazione, volumi audio incostanti tra un brano e l'altro e una selezione musicale non studiata possono demolire l'energia di un'intera sala. In un mercato competitivo come quello del fitness, dove l'esperienza è il principale fattore di fidelizzazione, questi dettagli fanno la differenza tra un cliente che rinnova con entusiasmo e uno che cerca un ambiente più professionale altrove.
